“Mister Wonderland” di Valerio Ciriaci, il documentario sulla straordinaria storia di Sylvester Z. Poli, emigrato lucchese che cerca fortuna in America, in onda su Rai3
Il documentario è stato proiettato al Lucca Film Festival e al Festival dei Popoli nel 2019 dove e si è aggiudicato il premio alla distribuzione Il Cinemino
Dopo il debutto televisivo sull’emittente USA Connecticut Public, il documentario prodotto da Awen Films arriva in Italia su Rai3 grazie a Rai Documentari il 28 luglio. Sylvester Z. Poli è diventato il più grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo.
“Mister Wonderland” di Valerio Ciriaci (USA, 2019), il documentario sulla straordinaria storia di Sylvester Z. Poli emigrato negli anni ‘20, dalla Toscana in America, diventato il più grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo, sarà trasmesso su Rai3, mercoledì 28 luglio, alle 23.00. Dopo il debutto televisivo sull’emittente USA Connecticut Public, il documentario prodotto da Awen Films in collaborazione con Infinity Blue e Lucca Film Festival e Europa Cinema arriva in Italia grazie a Rai Documentari.
“Mister Wonderland” – scritto dal lucchese Luca Peretti (autore e produttore del film, professore de The Ohio State University) – racconta la straordinaria storia di Sylvester Z. Poli (Zefferino Poli), un umile artigiano nato a Bolognana (31 dicembre 1858) una frazione di Gallicano, in Garfagnana (Lucca) emigrato in America alla fine del XIX secolo, per poi diventare il più grande proprietario di sale cinematografiche del suo tempo. Il film racconta il suo viaggio, dalla Toscana rurale ai ruggenti anni Venti negli USA, rivelando come l’ingegnosità del migrante abbia plasmato l’esperienza cinematografica così come la conosciamo. Attraversando continenti e generazioni, Mister Wonderland si propone di scoprire ciò̀ che rimane oggi dei cinema di Sylvester e delle comunità che vi ruotavano intorno.
Il documentario è prodotto da Awen Films in collaborazione con Infinity Blue e Lucca Film Festival e Europa Cinema, realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema. Il documentario è stato proiettato per la prima volta in Italia al 60esimo Festival dei Popoli dove si è aggiudicato il premio Cinemino alla distribuzione e al Lucca Film Festival e Europa Cinema, il festival che nella sua nuova edizione si terrà a Lucca dal 1 al 10 ottobre.
“L’idea di realizzare Mister Wonderland – spiega il regista – prende forma nell’estate del 2015 durante una chiacchierata con Luca Peretti, storico del cinema e amico, durante uno dei miei tanti viaggi a Roma da New York. Una sera Luca mi racconta di essersi imbattuto nell’incredibile storia di un artista lucchese, emigrato negli Stati Uniti a fine ‘800, e diventato in poco tempo il più grande impresario cinematografico del suo tempo. Nonostante un impero che arrivò a contare più di trenta teatri e sale cinematografiche, di S. Z. Poli oggi si è quasi del tutto persa la memoria. Nel novembre 2015 diamo il via ufficiale alla produzione Mister Wonderland mettendoci sulle tracce di questo straordinario personaggio.”
MISTER WONDERLAND
Regia: Valerio Ciriaci; Soggetto: Valerio Ciriaci, Luca Peretti;
Fotografia: Isaak Liptzin; Montaggio: Andrea Fumagalli;
Animazione: Avansguardi;
Musiche: Francesco Venturi;
Missaggio Suono: Luigi Porto; Colorist: Sebastiano “Sarò” Greco
Produzione: Awen Films, in collaborazione con Infinity Blue, Lucca Film Festival e Europa Cinema con il sostegno di Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca; Progetto realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema.
INFORMAZIONI
Sylvester Z. Poli (nato Zefferino Poli) è nato a Bolognana (31 dicembre 1858) una frazione di Gallicano, in Garfagnana (Lucca). Nacque in una famiglia umile composta dai genitori e da sei figli. Zeffirino iniziò la sua carriera di venditore tra le strade del paese con la vendita della “ciaccine” preparate dalla madre. La sua famiglia si trasferì in seguito a Piano di Coreglia e Zeffirino imparò il mestiere del figurinaio (realizzava statuette in gesso e cera). Partì per gli Stati Uniti dopo aver vissuto qualche anno a Parigi lavorando in un museo di cere. Nel primo periodo statunitense, la notte lavorava nel suo laboratorio e il giorno vendeva statuine di santi e di gatti ai lati delle strade. Dopo l’incontro con la sua futura moglie Rosa Leveroni, genovese, triplicarono le vendite e con i soldi guadagnati comprarono un edificio in cui esporre le loro creazioni. Nel 1888, Poli costituì una società, aprendo un insieme di musei e teatri a Toronto, in Canada, Rochester e Staten Island nello Stato di New York. Nel 1892, si stabilì a New Haven, nel Connecticut, dove aprì il Poli Eden Musee e nei successivi il Poli’s Wonderland Theatre nel 1893. Poli divenne il più grande imprenditore dello spettacolo di quel periodo.