Titolo originale: Il Sorpasso
Paese, anno: Italia, 1962
Lingua originale: –
Durata: 105′
Colore: b/n
Regia: Dino Risi
Interpreti: Vittorio Gassman, Catherine Spaak, Jean-Louis Trintignant, Claudio Gora, Luciana Angiolillo, Linda Sini, Franca Polesello, Bruna Simionato, Lilly Darelli, Mila Stanic, Nando Angelini, Edda Ferronao, John Francis Lane, Luigi Zerbinati, Annette Stroyberg, Jacques Stany, Paola Gassman, Aldo Gianni
Sceneggiatura: Dino Risi, Ettore Scola, Ruggero Maccari
Fotografia: Alfio Contini
Montaggio: Maurizio Lucidi
Musica: Riz Ortolani
Produzione: Incei Film, L.C.J Editions & Productions, Sancro Film, Fair Film
Anteprima:
Sede: Auditorium Vincenzo da Massa Carrara di Lucca | Data: 26/09/2022 ore 15.00
Bruno Cortona e Roberto Mariani si incontrano casualmente quando Roberto aiuta Bruno in un giorno in cui a Roma è tutto chiuso per il weekend festivo. I due uomini non potrebbero essere più diversi. Bruno, trentasei anni, è estroverso, un uomo che coglie le opportunità quando gli si presentano; è un ricercatore di emozioni, non è mai cresciuto veramente, ma è una persona da cui in molte sono attratte per la sua esuberanza e il suo aspetto virile. Roberto, studente di giurisprudenza, è introverso, controllato e talmente insicuro di sé che non sa bene perché abbia scelto la carriera di avvocato e ha paura non solo di far sapere alla ragazza che vive di fronte a lui, Valeria, che gli piace, ma persino di parlarle. Nel portafoglio tiene addirittura una sua foto scattata di nascosto. Roberto si lascia coinvolgere a malincuore nel repentino cambio di programma dell’ultimo minuto di Bruno per le vacanze. I due partono insieme con la Lancia Aurelia di Bruno in un viaggio all’insegna del divertimento e dei desideri di quest’ultimo. Questa reticenza è dovuta al fatto che Roberto preferirebbe rimanere a casa a studiare per un esame che si terrà nel giro di poche settimane. Roberto cerca di scaricare Bruno a ogni fermata, ma ha paura di dirgli la verità e cioè che preferirebbe non stare con lui. Ma, con il passare del tempo, ognuno dei due impara qualcosa di più sull’altro, e Roberto in particolare comincia a capire quanto sia stata vana la sua vita. La domanda diventa quindi se Roberto e Bruno possono trovare un buon equilibrio nelle loro vite grazie al tempo trascorso insieme.