Premio a Stefania Sandrelli
Scheda Film
Titolo originale: Io la conoscevo bene
Paese, anno: Italia, 1965
Lingua originale:
Durata: 115′
Colore: b/n
Regia: Antonio Pietrangeli
Interpreti: Stefania Sandrelli, Mario Adorf, Jean-Claude Brialy, Joachim Fuchsberger, Nino Manfredi, Enrico Maria Salerno, Ugo Tognazzi, Karin Dor, Franco Fabrizi, Turi Ferro, Robert Hoffmann, Franco Nero, Véronique Vendell, Franca Polesello, Renato Terra, Claudio Camaso, Barbara Nelli, Cesarino Miceli Picardi, Solvi Stubing
Sceneggiatura: Antonio Pietrangeli, Ruggero Maccari, Ettore Scola
Fotografia: Armando Nannuzzi
Montaggio: Franco Fraticelli
Musica: Piero Piccioni
Produzione: ultra Film, Les Films du Siècle, Roxy Film
Anteprima: PREMIO CARRIERA
Informazioni sulla Proiezione
Sede: Cinema Astra | Data: 23/09/2023 ore 21.00
Sinossi
Premio alla carriera e onorificenza della Fondazione Giacomo Puccini a STEFANIA SANDRELLI
Stefania Sandrelli nasce il 5 giugno del 1946 a Viareggio. Il suo debutto nel mondo del cinema avviene nel 1961, quando ha appena quindici anni e recita in Gioventù di notte. Nello stesso anno ottiene un grande successo al fianco di Ugo Tognazzi in Il federale, grazie al quale raggiunge la fama e viene scelta come attrice per due capolavori del cinema italiano diretti da Pietro Germi: Divorzio all’italiana (1961) e Sedotta e abbandonata (1964). La sua carriera decolla, e negli anni Settanta Sandrelli viene consacrata ufficialmente tra le star del cinema del nostro Paese. In questo periodo lavora infatti con il grande regista Bernardo Bertolucci nel film cult Il conformista (1970), per poi essere diretta da Mario Monicelli in Brancaleone alle crociate (1970), al fianco di Vittorio Gassman. Un altro grande nome con cui l’attrice lavora è Ettore Scola: i due collaborano per la prima volta nel 1974 in C’eravamo tanto amati, il primo film di una lunga serie. Sotto la sua regia, Sandrelli recita in alcuni capolavori come La terrazza (1980), La famiglia (1987), La cena (1998) e Gente di Roma (2003). Anche quello con Bertolucci è un sodalizio che prosegue nel tempo: nel 1976 recita nel kolossal Novecento, insieme ad alcuni grandi attori come Robert De Niro e Gérard Depardieu, per poi essere tra i protagonisti di Io ballo da sola (1996). Negli anni Ottanta l’attrice si avvicina al cinema erotico: una breve parentesi della sua lunga carriera, durante la quale recita nel film La chiave (1983) di Tinto Brass mostrando la sua bellezza e sensualità, per poi tornare a essere diretta da Mario Monicelli. Con quest’ultimo lavora a pellicole come Speriamo che sia femmina (1986) e Il male oscuro (1990). Nel 1988, diretta da Francesca Archibugi, recita in Mignon è partita, film che le vale il David di Donatello per la migliore attrice protagonista. Nel corso degli anni, Stefania Sandrelli compare anche sul piccolo schermo: ad esempio, nella fortunata serie tv Il maresciallo Rocca (1996-2001), in cui interpreta la moglie di Gigi Proietti. Nel 2005 l’attrice viene premiata con il Leone d’Oro alla carriera durante la Mostra del Cinema di Venezia. un riconoscimento importante, che si aggiunge ai già numerosi premi ricevuti per le sue interpretazioni, tra cui tre David di Donatello e ben sei Nastri d’argento. Nel 2007 recita insieme alla figlia Amanda nella fiction Io e mamma, in onda su Canale 5. Nel 2010 è protagonista di La prima cosa bella e nello stesso anno debutta anche come regista del suo primo film Christine Cristina, biografia della poetessa Cristina da Pizzano, interpretata da sua figlia. Dal 2012 al 2015 è impegnata sulle reti Rai con la fiction di grande successo Una grande famiglia, nella quale interpreta la protagonista. Nel 2016 invece la troviamo sulle reti Mediaset come protagonista della nuova fiction Non è stato mio figlio. Nel 2017 torna sul grande schermo con la commedia Il crimine non va in pensione, opera prima di Fabio Fulco, e con il film diretto da Pupi Avati Lei mi parla ancora (2021), al fianco di un inedito Renato Pozzetto in un ruolo drammatico. Nel 2023 è presente su Prime Video con il film di Matteo Pilati L’estate più calda, con Nino Frassica.
A seguire proiezione del film
IO LA CONOSCEVO BENE
Adriana arriva a Roma dalla provincia di Pistoia per provare a entrare nel mondo del cinema. Nell’attesa, si adatta a lavori diversi e ha relazioni con uomini che sfruttano la sua ingenuità per i propri scopi. La ragazza però non si lascia abbattere e dopo aver ottenuto una piccola parte in un film in costume viene intervistata per un cinegiornale. Lo scopo dichiarato è quello di farla conoscere al grande pubblico, ma quello nascosto, purtroppo, è molto diverso.