Il film sarà presentato in anteprima durante il festival internazionale
in un drive in allestito per l’occasione
Lucca e Ibiza unite per il cinema
Dalla collaborazione tra l’italiano Lucca Film Festival e Europa Cinema
e il BLOOP Festival di Ibiza nasce un corto coprodotto dedicato al Mago di Oz,
che inaugura il nuovo progetto produttivo “noreason production”
Il Lucca Film Festival e Europa Cinema, rassegna cinematografica toscana che negli anni ha ospitato nomi del calibro di David Lynch, Abel Ferrara, Peter Greenaway e Terry Gilliam, e il BLOOP Festival, manifestazione internazionale di cultura e arte contemporanea con sede a Ibiza. Due paesi, l’Italia e la Spagna; due realtà artistiche unite dalla passione per il cinema. Dalla neonata collaborazione tra questi festival nasce un cortometraggio found footage (realizzato rimontando materiali video preesistenti in una nuova opera originale) basato sul film di Larry Semon “Il mago di Oz”, realizzato nel 1925. Il corto, con le musiche originali techno-dub di Pineapple Crocodile, sarà presentato in prima assoluta con due proiezioni durante la quinta edizione del festival internazionale (che si svolgerà dal 16 luglio al 16 agosto 2015), domenica 19 luglio e 4 agosto, in un drive in allestito per l’occasione (ingresso gratuito).
Il cortometraggio inaugura una collaborazione produttiva più ampia, battezzata con l’eloquente nome di “noreason production”. “Non c’è una ragione che ci spinge a fare arte, a creare qualcosa e a volerlo condividere con tutti – spiegano i responsabili del festival toscano, Nicola Borrelli e del BLOOP Festival, Biokip creative productions – ma sono le nostre infinite pulsioni che, per caso, ci hanno fatto trovare e unito in questo progetto produttivo. Infinite come le idee che si generano quando costellazioni lontane si toccano e scoprendosi affini vogliono creare insieme il futuro, senza un tempo e uno spazio che infrangano i nostri orizzonti e determinati a divertirsi insieme a voi.” Con il marchio “noreason production” Lucca Film Festival e BLOOP Festival si propongono di produrre insieme ogni anno una nuova opera audiovisiva, sulla base di una comune volontà di diffusione della cultura cinematografica per un pubblico sempre più attento alle tematiche della contemporaneità.
La scelta del Mago di Oz come strumento di lavoro trova la sua motivazione nel tema che quest’anno caratterizzerà il BLOOP Festival. Il “multiverso”, gli universi e i mondi paralleli, rendendo quindi omaggio a tutto quel cinema che in ogni tempo ha mostrato dimensioni e realtà alternative, facendo vivere al pubblico in maniera creativa e artistica un argomento scientifico così attuale e tanto amato dai più noti maestri della settima arte. La versione di Semon (più noto in Italia come Ridolini) della storia di Dorothy, ragazzina maltrattata dallo zio crudele che scopre di essere la sovrana designata del Regno di Oz, grazie al nuovo montaggio e alla colonna sonora di Pineapple Crocodile passa dai 93 minuti della versione originale ai 28 del nuovo corto, e si trasforma in un viaggio musicale dove i due mondi che si incontrano non sono solo il nostro e quello di Oz, ma anche l’universo del muto e quello della musica techno, il passato e il presente, le poltrone del cinema e i sedili del drive-in.
Nato all’insegna della celebrazione del cinema sperimentale, il Lucca Film Festival (che da quest’anno diventa Lucca Film Festival e Europa Cinema, unendosi alla storica rassegna cinematografica viareggina) in occasione della sua undicesima edizione ha proposto al pubblico 4 ospiti internazionali quali Alfonso Cuarón, Jeremy Irons, Terry Gilliam e Matteo Garrone, 8 giornate di proiezioni, lezioni di cinema, concerti e incontri e 4 mostre dedicate al regista canadese David Cronenberg. Il BLOOP Festival di Ibiza, dedicato all’arte contemporanea proattiva, alla musica, alla street art e alla tecnologia, è un festival di avanguardia completamente indipendente a autofinanziato, al quale si può accedere gratuitamente, perché “l’arte è per tutti” al BLOOP. E’ il primo evento di questo tipo e ha l’obiettivo di coinvolgere non solo le persone che hanno già familiarità con l’arte, ma specialmente coloro che ne sono indifferenti. Le varie attività presentate parlano un linguaggio comprensibile a tutti e sono pensate per aprire i cancelli dell’arte a coloro che ci si avvicinano per la prima volta. Il festival, nonostante le limitate risorse, nel 2014 ha sfiorato i 90,000 visitatori con più di un mese di attività, 8 eventi speciali e 4 mostre, affermandosi come uno degli eventi più rilevanti d’Europa nell’ambiente dell’arte contemporanea.
Info: info@bloop-festival.com