Sabato 16 dicembre presso la sala di Villa Bottini che ospita la Casa di Babbo Natale, si è tenuta una breve cerimonia per la consegna delle bambole Barbie alla Caritas Diocesana. L’evento, presieduto dalla direttrice artistica di Lucca Effetto Cinema, Irene Passaglia, assieme a Sara Fenaoui, ha visto la partecipazione dell’assessore alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano, che ha espresso un importante messaggio e riconoscimento: “Grazie a questa iniziativa, rivolta al sociale, che è riuscita a sposare la cultura, mettendo insieme le associazioni del territorio, le idee, per creare un’ottima sinergia. La Barbie, simbolo di uno dei giochi della nostra infanzia, è stato il collante giusto per fare gruppo, per creare sinergia, dandosi da fare, aiutandoci. Oltre a fare del bene agli altri, si fa tanto bene anche a noi stessi, ed è il motivo giusto per cui ci si riunisce”.
Le bambole Barbie sono state consegnate al direttore della Caritas Diocesana, don Simone Giuli, alla presenza dei rappresentanti dell’associazione Archimede Aps: Debora Nania educatrice, Michela Mugnai direttrice artistica e Loretta Filiè sarta, e dell’associazione Don Franco Baroni Ets-Odv con Emanuela Gennai e Paolo Mandoli, oltre alla speciale partecipazione di Babbo Natale.
La raccolta delle bambole è stata promossa durante la serata di Lucca Effetto Cinema e per tutto il mese di ottobre. Grazie all’impegno dell’Associazione Don Franco Baroni e dell’Associazione Archimede Aps, la raccolta di bambole dismesse o non più utilizzate è avvenuta nel Chiostro di Real Collegio. Le due associazioni si sono impegnate a ripristinare le bambole raccolte e a donarle ai bambini durante il periodo natalizio.
Lucca Effetto Cinema, la sezione più dinamica e multidisciplinare del Lucca Film Festival, fondata nel 2013, co-prodotta dal Comune di Lucca e dalla Camera di Commercio Toscana Nord-Ovest è un evento unico nel calendario delle manifestazioni cittadine, cresciuto grazie al contributo dei cittadini e degli ideatori originali. Questo “Made in Lucca” rappresenta un successo che si nutre della sinergia tra le varie sfaccettature artistiche e commerciali della città. I locali pubblici si sono trasformati in set per compagnie teatrali e di danza provenienti da tutto il territorio, mentre il centro storico è diventato un gigantesco set in continua evoluzione, celebrando l’unione tra la città e la settima arte.