Un documentario di Valerio Ciriaci nella sezione concorso italiano del Festival dei Popoli 2019
Mister Wonderland, il nuovo documentario lungometraggio diretto da Valerio Ciriaci, sarà presentato in anteprima mondiale alla 60esima edizione del Festival dei Popoli, il 6 novembre 2019 alle 18:45 presso Spazio Alfieri di Firenze. Il film, scritto dal regista insieme allo storico del cinema Luca Peretti, è in competizione nella sezione ‘Concorso Italiano’. È un ritorno al festival per Ciriaci che nel 2015 ha vinto il premio ‘Imperdibili’ con il suo If Only I Were That Warrior (anche Globo d’Oro nel 2016).
Mister Wonderland racconta l’incredibile storia di Sylvester Z. Poli, un artigiano di umili origini che a fine Ottocento emigrò da un paesino della lucchesia agli Stati Uniti, dove divenne il più grande impresario teatrale e cinematografico del suo tempo.
Nel 1872 il giovane scultore Zeffirino Poli lascia il suo paese tra le montagne vicino Lucca per cercare fortuna all’estero. Qualche anno dopo, lo ritroviamo con il nome di Sylvester al centro della vita culturale ed artistica degli Stati Uniti. Proprietario di più di trenta splendidi teatri e cinema sparsi per il Nord Est, è diventato un punto di riferimento per un’intera generazione di intrattenitori e spettatori. Malgrado il grande successo, la memoria di questo personaggio è oggi quasi del tutto svanita. Due discendenti, Tim in Connecticut e Luana in Toscana, vanno alla ricerca di quel che rimane della vita e della carriera di S. Z. Poli. Alternando passato e presente, materiale d’archivio e animazione, Mister Wonderland ricostruisce il viaggio di Sylvester dalle montagne toscane all’America dei ruggenti anni ‘20. L’eredità di Poli attraversa continenti e generazioni, e rivela come il genio creativo di un migrante plasmò l’immaginario di un’intera epoca.
Press Book: https://bit.ly/327tcKa Trailer: https://bit.ly/2BkOzMh Foto: https://bit.ly/2OE5lOo Poster: https://bit.ly/2MMNiTw
“Nonostante un impero che arrivò a contare più di trenta teatri e sale cinematografiche, di S. Z. Poli oggi si è quasi del tutto persa la memoria. Tim e Luana, due discendenti di Poli, sono i nostri occhi nell’esplorare il presente, mentre per raccontarne le gesta ho deciso di affidarmi a tre storici. Filmati d’epoca e immagini d’archivio prendono vita grazie alle animazioni. La biografia di Poli si intreccia continuamente con il racconto più ampio del periodo; e proprio in questa alternanza tra micro e macro storia ho voluto cercare i filoni che collegano il tempo di Poli al nostro presente. Negli Stati Uniti, come in Italia, si assiste sempre di più a tentativi di restringere la cultura entro confini riduttivamente nazionali. La storia di Poli ci ricorda che il patrimonio artistico e umano si arricchisce dall’incontro tra più culture.”
Valerio Ciriaci
“La vita e il lavoro di S. Z. Poli hanno intersecato vari ambiti storici, artistici e geografici. Nato in una zona della Toscana nota per una particolare forma di artigianato artistico (la figurina di gesso), diventa un pioniere del cinema, capendo l’importanza di questa nuova invenzione e accompagnandola dalla nascita alla Hollywood classica degli anni ’20 e ‘30. È un importante italiano all’estero, uno dei primi a entrare nelle élite culturali e politiche del Nordest statunitense. La sua è una storia di successo che al contempo ci parla anche di tante altre storie dimenticate.”
Luca Peretti
Il film è prodotto da Awen Films (New York) in collaborazione con Infinity Blue (Lucca) e Lucca Film Festival & Europa Cinema, con il sostegno della Fondazione Cresci per la storia dell’emigrazione italiana e della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, e realizzato nell’ambito del Programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema.
SITO WEB: awenfilms.net/mister-wonderland/
MATERIALE STAMPA MISTER WONDERLANDPer informazioni: Isaak Liptzin, Produttore (+39) 339 726 2560 (+1) 917 504 6879 info@awenfilms.net
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