FINALISTI PREMIO PRINCIPALE
UNDER THE MIDNIGHT SUN
Mélissa Faivre
Francia, 2022, 10′
Una danza di luci e ombre, una trama di scale di grigi che si espande sul paesaggio di una città apocalittica. Il sole è luna e luce. si manifesta attraverso dinamiche visive pulsanti, frequenze instabili e ritmi vibranti, fino a disintegrarsi in particelle e pixel e svanire nell’oscurità. Questo pezzo visivo-musicale è oscuro, inquietante e invita a esplorare energie più profonde a livello sensoriale.
ECO
Francesca Leoni, Davide Mastrangelo
Italia, 2023, 4′
Una nuova specie, aborigeni del futuro, fautori di una rinascita creata da un periodo post-pandemico e post-bellico, che cercano ancora una volta di prendersi cura di un giardino artificiale. La ciclicità e la violenza della natura richiedono un ultimo gesto di speranza, che viaggia oltre la barriera artificiale, dissolvendosi in un ECO che non avrà mai fine. Perché “La terra sopravviverà, ma” forse “non sarà più della specie umana”.
TERRA’S TOMB
Mikey Peterson
USA, 2023, 6’
Mentre ci muoviamo lentamente attraverso campi testuali organici, sperimentiamo il dischiudersi di un nuovo luogo che si trova a metà strada tra il fisico, il virtuale, lo scientifico e lo spirituale. Qui incontriamo ciò che è allo stesso tempo sconosciuto e familiare: un mondo in cui ci intrecciamo con gli stati fluidi della natura, innescando trasformazioni surreali che possono rispecchiare le narrazioni della nostra mente. Questi eventi possono sembrare allo stesso tempo vicini e lontani, come se fossero già accaduti o accadranno presto. L’immaginario naturale e figurativo non solo rafforza la loro connessione e il loro effetto reciproco, ma, attraverso il mezzo video, suggerisce il ruolo della tecnologia nel catturare, immagazzinare e rivelare nuove verità attraverso i filmati reimmaginati. La colonna sonora rafforza questo legame attraverso una combinazione di registrazioni ambientali manipolate digitalmente e la voce registrata dell’artista, formando un ambiente sonoro che si colloca a metà strada tra il suono diegetico e la partitura musicale. Attraverso il nostro rapporto tra memoria, natura e tecnologia, ciò che viene creato, immagazzinato e portato alla luce diventa il catalizzatore del cambiamento, liberando gli spettri invisibili che definiscono il nostro presente e alterano il nostro futuro.
I’VE ALWAYS WANTED TO SEE A MARTIAN
Smaragda Nitsopoulou
Grecia, 2022, 7’
Un’astronauta si ritrova bloccata su un pianeta straniero. La sua paura iniziale lascia il posto a un bisogno insaziabile di esplorare questo nuovo pianeta con tutti i suoi sensi. L’astronauta cerca di orientarsi tra l’urgenza di conquistare e quella di arrendersi.
EXPANSION
Amanda VanValkenburg
USA, 2023, 5’
Si tratta di un’indagine visiva sulla proliferazione, sulla crescita attraverso la ripetizione e l’accumulo. L’espansione continua e la ripetizione infinita sembrano essere elementi permanenti della vita contemporanea e questo video utilizza filmati ritrovati e software 3D per giocare con i loop, la ripetizione e le immagini inquietanti della replicazione. Le macchie di inchiostro digitale trapelano nei collage visivi e spazzano via l’immagine, mentre la “carchitecture” in espansione crolla inevitabilmente.
LAND OF SURVIVAL – ENCROACHMENT ON THE EARTH
Jaeik Kim
Repubblica di Corea, 2023, 5′
È una storia sulla “lotta del genere umano” per la sopravvivenza sulla Terra. La lotta del passato, costellata di separazioni e conflitti, è diventata oggi cenere e continua a opprimere le persone. La terra della sopravvivenza! La sopravvivenza su questa terra richiede una vita di costanti lotte. Senza speranza, l’aspirazione delle persone di recuperare la vita quotidiana viene sempre più erosa sotto la terra precaria. Eppure, aspettiamo con il fiato sospeso… finché non arriverà la pace che tutti desideriamo.
THE STREAM XII-II
Hiroya Sakurai
Giappone, 2022, 5’
Gli esseri umani intervengono sulla natura per continuare a vivere. Dalle loro attività si generano diversi flussi e i paesaggi si trasformano. Mi concentro sulla bellezza della trasformazione creata dalla relazione tra le attività umane e la natura e voglio esprimere questa bellezza come una sorta di balletto visivo.
A DEEPWARD RISE – APOTROPIA
Antonella Mignone, Cristiano Panepuccia
Italia, 2023, 13′
A Deepward Rise conduce gli spettatori in un viaggio nelle profondità della psiche. Un percorso simbolico ascendente che porta in superficie l’opposizione fondamentale tra il visibile e l’invisibile, il conscio e l’inconscio, il cielo e la terra. Un’esplorazione visiva e una contemplazione della finitudine come portale verso l’infinito.
EXPANDED_MEMORY
Lorenzo Papanti
Italia, 2022, 6’
Le architetture rappresentano la memoria solida dell’umanità: le loro forme monumentali esprimono la cultura, la sensibilità e la tecnica della società che le ha costruite. Racchiudono spazi spirituali e funzionali e ci mostrano la loro facciata silente attraverso il tempo. Expanded_memory è realizzato con un algoritmo che elabora le immagini di architettura in un flusso continuo, come la memoria, un processo ininterrotto che si rinnova attraverso le società e gli uomini. Frammenti di architetture vengono espansi digitalmente nel tentativo automatico di completarne la costruzione: il risultato è la dissoluzione dei volumi in una nuova configurazione astratta, smaterializzata in una forma continua e sconfinata. Spazio e tempo si fondono come in un ricordo sbiadito, il ricordo di tutta l’umanità.
THE SHORTEST RELATIONSHIP IN THE WORLD
Xiaoxuan Han
Cina, 2023, 1’
Questa potrebbe essere la relazione più breve del mondo.
RASSEGNA ROBERT CAHEN
ROBERT CAHEN
I PARTE RASSEGNA
Venerdì 29 settembre ore 17.30 – Auditorium San Micheletto, Lucca
- 7 visions fugitives, 1995, 35 mn
- Arabie Felix – Yémen un goût d’éternité (sous titré en italien), 2022, 38mn
- Sanaa, passage en noir, 2007, 7mn
ROBERT CAHEN
PREMIO A ROBERT CAHEN (a cura di Sandra Lischi) e II PARTE RASSEGNA
Sabato 30 settembre ore 17.30 – Auditorium San Micheletto, Lucca
- Karine, 1976, 8mn
- Juste le temps, 1983, 13mn
- Voyage d’hiver, 1993, 18mn
- Kosmos:the uncertainty, 2018, 11mn di Cahen – Guzmàn – Hirsch
- Sign, 2021, 10mn
- Blind Song, 2008, 4mn
EVENTI SPECIALI
LAETITIA KY presenta DISCO BOY
Lunedì 25 settembre ore 17.30 – Auditorium San Micheletto, Lucca
L’artista/attivista Laetitia Ky presenta il film
DISCO BOY
Giacomo Abbruzzese, Francia, Italia, Polonia, Belgio, 2023, 92’, col.
IL FUTURO È OBSOLETO: 31 ANNI DI CANECAPOVOLTO
Giovedì 28 settembre ore 17.30 – Auditorium San Micheletto, Lucca
A seguire OVER THE REAL OUT
MASTERCLASS
Venerdì 29 settembre ore 10 – Auditorium Banca Del Monte, Lucca
Fashion Film, nuove visioni della moda
Relatori Alessandro Amaducci e Eleonora Manca
I fashion film sono un nuovo genere audiovisivo in grado di generare una visione innovativa della moda, miscelando linguaggi di ricerca come le avanguardie artistiche, il cinema sperimentale e la videoarte, con esigenze di mercato”. Nella masterclass sarà tracciata una mappa delle produzioni più radicali dal punto di vista estetico, individuando esperienze autoriali di particolare rilievo.
Sabato 30 settembre ore 10 – Auditorium San Micheletto, Lucca
Ascoltare l’atmosfera: un nuovo approccio alla musica elettronica
Relatore Marco Ricci Del Mastro
Ogni fenomeno del mondo della vita emana una propria atmosfera, esse sono presenti nei luoghi, nelle situazioni, abitano spazi geografici e di vita, vengono catturate dalle opere d’arte: la musica, l’arte più immateriale, può essere letta come pura atmosfera. Proviamo ad ascoltarla sotto questo punto di vista, acuire la sensibilità umana facendole risorgere dalla mera tecnicalità, storicismo, spiegazione causale. L’artista diventa così un operatore estetico, che lavora sulle tonalità emotive, la sua materia non è tanto il marmo, il legno, le onde sonore, quanto le atmosfere: è con quelle che modella la sua proposta di mondo. Nella musica elettronica, ancor più immateriale della tradizionale, la costruzione di nuovi mondi sonori, torna a mettere il “sentire” al centro dell’attività estetica.