“Florence” (Florence Foster Jenkins) è un film del 2016 diretto da Stephen Frears. La protagonista della pellicola è Meryl Streep, affiancata da un Hugh Grant eccezionale, deciso a tornare sul palcoscenico preparatissimo.
In un’intervista ad Elle, rivela:
“Lavorare con Meryl Streep e Stephen Frears mi rendeva nervoso. mi sono detto: ho tutto l’interesse a fare bene. E in effetti ho condotto molte più ricerche sul mio personaggio rispetto al solito, ho letto la sua corrispondenza, i suoi diari… ho sempre avuto una pessima opinione del mio talento come attore. Ma dovevo assolutamente darmi una mossa, altrimenti avrei fatto la figura dell’idiota.”
E il suo duro lavoro, infatti, è stato ripagato: ottiene una nomination agli Oscar come miglior attore protagonista.
La stessa Meryl Streep, di cui tanto temeva il confronto, definisce Hugh Grant un attore favoloso e aggiunge:
“…è come se recitasse giocando, improvvisa in modo naturale.”
Veniamo adesso a qualche curiosità inerente al film e, in particolare, alla storia che racconta.
Viene narrata la storia vera della cantante d’opera Florence Foster Jenkins, che diventata nota per le sue scarse abilità canore. Sogna di diventare una cantante lirica e questo diventerà realtà grazie al pianista Cosmé McMoon e all’attore teatrale St. Clair Bayfield, che diventa suo marito e manager, che riuscirà ad organizzare un concerto per lei alla Carnegie Hall.
Dalle registrazioni appare chiaro che la Jenkins aveva poco senso dell’intonazione e del ritmo ed era a malapena in grado di sostenere una nota. Ciononostante, divenne notevolmente famosa in modo non convenzionale. Era comunque conscia delle critiche e diceva:
“La gente può anche dire che non so cantare, ma nessuno potrà mai dire che non ho cantato.”
Difficile dirlo con certezza, anche se un’ipotesi ragionevole sostiene che la sifilide di cui soffriva Florence Foster Jenkins potrebbe essere all’origine del curioso fenomeno in base al quale lei non si rendeva affatto conto di essere stonata.
La vera esibizione della Jenkins alla Carnegie Hall, nel 1944, registrò il tutto esaurito, con tanto di celebrità in sala del calibro del musicista Cole Porter e dell’attrice Tallulah Bankhead. La registrazione di quel concerto è ancora oggi uno dei dischi più richiesti all’archivio della Carnegie Hall.
Stephen Frears sarà ospite dell’edizione 2018 di Lucca Film Festival Europa Cinema. Non perdetelo!
“Ogni voce merita di essere ascoltata” , perciò ecco il video dell’esibizione originale di Florence: